SIC di Montirussu

SIC di Montirussu

Il S.I.C. - Sito di Interesse Comunitario di “Monti Russu” comprende quasi integralmente la porzione di fascia costiera che ricade all’interno del territorio del Comune di Aglientu e si estende lungo la costa in un territorio compreso tra la località di Vignola e Rena Majore. Il sito è stato scelto per la presenza di ben 24 specie animali elencate negli Allegati delle Direttive Comunitarie “Habitat” e “Uccelli”, di cui 4 prioritarie. II SIC comprende una fascia terrestre della profondità media di un chilometro una fascia marina che al estende fino alla profondità media di 20 metri. Comprende un tratto di litorale caratterizzato da notevole sinusiti tre grandi spiagge ed una serie di altre di minore estensione si alternano ad una costa rocciosa bassa e frastagliata, contornata in alcuni trani da scogli affioranti dal mare. La sinuosità della linea di costa operata dagli eventi geologici e le vicende paleoclimatiche che si sono succedute hanno favorito una grande varietà di habitat ed aspetti floristici e più in generale paesaggistici molto peculiari. Il sito è caratterizzato in buona parte da ambienti costieri e retro dunali che ospitano associazioni vegetazionali di particolare rilevanza botanica: Agropireti facles a Oranthus maritimus - bosco dunale di Juniperus oxicedrus macrocarpa e J.phoenicea - vegetazione rupestre alofila con specie endemiche; garighe litoranee con specie di interesse fitogeografico vaste formazioni di macchia arborescente a Juniperus phoenicea e scerofille sempreverdi - vegetazione riparia con Tamarix spp. Salix spp. Stachys glutinosa - estese pinete di rimboschimento a Pinus pinca e P. pinaster. Una notevole varietà di uccelli sia stanziali (Larus audouinili, Alectoris babbara. Phalacrocoon aristotelis desmarestii, Puffinus p. mauretanicus. Caprimulgus europaeus) che migratori (Pandion hallactus, Alcedo atthis) unitamente a numerose popolazioni di Testudo marginata e Emys orbicularis conferiscono notevole rilevanza al contingente faunistico del sito. Gli habitat che ospitano le specie sopra elencate occupano in successione pressoché ininterrotta la quasi totalità dell'area del sito, mostrando uno stato di conservazione ottimale nonostante l'elevata frequenza soprattutto nel periodo estivo.
Per i visitatori più esigenti, l’opportunità di osservare i diversi aspetti che il paesaggio vegetale presenta, conseguenza delle diverse condizioni ecologiche dei diversi ambienti presenti. Alcune aree del sito (aree umide e falesie rocciose) costituiscono inoltre un osservatorio naturale per il BIRD WATCHING: il contingente faunistico, annovera come detto la presenza di alcuni uccelli marini come il marangone dal ciuffo (Phalacrocorax aristotelis) ed il gabbiano corso (Larus audouinii): lungo i principali corsi d’acqua sono presenti comunità ornitiche, caratteristiche delle zone umide: oltre a rappresentare siti di svernamento di laridi e ardeidi, tali ambienti vengono scelti come sito di nidificazione da numerose specie, alcune delle quali di interesse comunitario.